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cipri91.
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Ciao a tutti,
scrivo per esporre dei dubbi. Sono stato all'ultimo corso di best trainer sulla mobilità e lo stretching. Un bellissimo corso, tenuto con molta attenzione e cura!!
Tuttavia oggi mi chiedo come programmare e suddividere la mobilità e lo stretching proposti.
Lo stretching passivo posso inserirlo dopo ogni allenamento incentrato sulla forza e sulle skills e lo stretching attivo ad ogni riscaldamento.
Quindi tre volte settimanali (compatibilmente con i miei turni, mi alleno prima della notte e nel giorno libero(ho turni da 12h che ruotano in giorno-notte-stacco-riposo).
Tuttavia ricordo che il PNF andrebbe gestito separatamente. Potrei allenare forza e skills 2 volte e fare una seduta di stretching attivo, PNF e passivo per la mobilità?
Il PNF pensavo di farlo da subito, ma leggo a giro che servirebbe avere grandi quantità di forza per non rischiare infortuni, da qui il secondo dubbio: quanta forza mi servirebbe per gestire il PNF in sicurezza?
è identificabile con un secondaggio in tenute o in ripetizioni?
Mi considero un entry level: sto imparando trazioni, plank, piegamenti, tutto in hollow ecc.
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