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andreabertino.
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Cari Ragazzi, è da tempo che cerco stimoli "nuovi" nella pratica dell'allenamento/preparazione atletica/personal training ed ho trovato interessante "a mio avviso" proporvi questo quesito.
Traendo spunto dalla fisiologia dell'esercizio e dalla preparazione atletica ho tirato fuori un "metodo" di allenamento, sicuramente non ho inventato nulla, ma ho rivisto sotto una chiave di lettura differente il classico allenamento con ripetizioni.
Secondo voi, è più importante il numero di ripetizioni di una serie o la durata della stessa?
Cosa mi dite in merito?
Quali sono le vostre impressioni?
Buon Functional Training
Andrea
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nikoeiro.
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Secondo me sono più importanti le ripetizioni anche perchè è difficile regolarsi con la durata, almeno questo per me, la durata è difficile da stabilire e penso che psicologicamente parlando pensando a un numero di ripetizioni faccia pensare a meno fatica che pensare ad un tempo di allenamento.
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Marco De Filippo.
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Ciao ragazzi!
Semplificando: sono entrambe approssimazioni.
Posso svolgere una serie da 10 ripetizioni con 100 kg di panca piana e un ritmo esecutivo 2.0.2.0 in circa 40 secondi;
Posso svolgere una serie da 5 ripetizioni con 100 kg di panca piana e un ritmo esecutivo 3.1.3.1 in circa 40 secondi;
Posso svolgere una serie da 10 ripetizioni con 100 kg di panca piana e un ritmo esecutivo 4.0.X.0 in circa 40 secondi
Posso svolgere una serie da 40 secondi con 100 kg di panca piana e un ritmo esecutivo variabile
Posso svolgere il massimo numero di ripetizioni in 40 secondi con 100 kg di panca piana (alla massima velocità possibile quindi)...
Tempo uguale risultati differenti... ripetizioni uguali risultati differenti!
Considerato che, soprattutto nel caso della "massa muscolare", è l'alternanza di metodi che "funziona" la vera domanda diventa: quale adattamento voglio ottenere?
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andreabertino.
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Sono pienamente d'accordo con te Marco, era proprio ciò che intendevo dire.
Ma soprattutto il fatto che spesso, ci si lascia "cullare" su un numero se si ricerca intensità.
Ora senza entrare nello specifico di un obiettivo da raggiungere, cercare la massima intensità in 60 secondi (ad esempio) è ben diverso da fare 12 ripetizioni circa (dipende ovviamente dalla cadenza) e fermarsi perchè il numero lo impone.
Questo è il mio punto di vista.... che mi dite in merito?
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Sono anch'io d'accordo con Marco e con la sua affermazione "è l'alternanza di metodi che "funziona" la vera domanda diventa: quale adattamento voglio ottenere?"
Tutto dipende da ciò che voglio ottenere, da ciò che voglio dall'allenamento.
Però visto che noi ci relazioniamo con un allenamento funzionale, e in particolar modo ad un allenamento a corpo libero la questione si restringe. Nel senso che nell'allenamento funzionale la questione del TUT è meno influente e troppo difficile da seguire...cosa che, comunque, a parte la moda di qualche anno fa, anche nel BB è ormai superata.
Nel mondo del corpo libero, a parte gli esercizi isometrici, si tende a controllare/gestire l'eccentrica (per prevenire soprattutto gli infortuni) e ad eseguire una concentrica esplosiva (da qui si può calcolare eventualmente anche i tempi di una serie). Per questo motivo le ripetizioni diventano parametro dell'intensità dell'esercizio.
Se per esempio riesco eseguire 10 trazioni alla sbarra indicativamente starò lavorando al 70% del mio massimale, e così via per il resto delle ripetizioni. Le ripetizioni sono lo strumento più semplice per capire la capacità di intensità di un esercizio, almeno nel mondo del corpo libero.
Si può parlare anche tempo di una serie, però visto la difficoltà nel tenerlo è un metodo che non avrà mai successo. Le persone vogliono qualcosa di semplice e facile da misurare, e le ripetizioni rispondo meglio a questo elemento!!!
Questa è la mia opinione, dettata da esperienza sia personale come appassionato d'allenamento che come tecnico.
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andreabertino.
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CITAZIONELe persone vogliono qualcosa di semplice e facile da misurare, e le ripetizioni rispondo meglio a questo elemento!!!
su questo non c'è dubbio sono pienamente d'accordo con te Umberto.
Io mi riferivo all'utilizzo dell'allenamento a corpo libero e/o con piccoli attrezzi come strumento finalizzato ad allenamenti di intensità importante.
Ho provato ad applicare il "metodo tabata", il "metodo hiit" e il "guerrilla cardio" ad esercizi del genere e il risultato è stato impressionante in termini di stato di fitness dei soggetti allenati riducendo notevolmente i tempi di allenamento.
Che ne pensate?. -
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Bisogna capire cosa intendi per intensità. Perchè nel mondo della pesistica l'intensità è riferita in rapporto alla percentuale di carico massimale. Nel senso che un 3x3 è più intenso che un 10x10. Un 3x3 probabilmente lo esegui con un carico intorno al 90RM, un 10x10 probabilmente con un 60RM. Intensità e volume viaggiano al contrario, più un allenamento è voluminoso meno sarà l'intensità e viceversa.
Nel tabata, o allenamenti similari, l'intensità si riferisce allo stress del sistema cardiocircolatorio. L'intensità di carico in genere non è elevata, ma è molto alta intensità cardiaca...
Nessuno eccepisce i risultati che possono dare i tabata o allenamenti simili, però lo puoi fare solo su alcuni esercizi...perchè ti sfido a fare un tabata con il muscle up o altri esercizi simili, a meno che tu non stia allenando dei "mostri".... -
lucavaccaretto.
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ciao io posso dirti che l'allenamento pitbull ha cambiato il mio aspetto fisico da circa 1 mese ad ora.Prima praticavo da anni (circa 15) il classico b.b.con serie e ripetizioni contate nella durata di 1 ora.Il mio aspetto era grosso non definito e con un po di pancetta(non assumo aminoacidi e creatina o simili,)ora e ripeto da un mese che conosco miletto virtualmente,mi trovo con un muscolo magro e ben definiti,gli addominali si fanno vedere,sono alto 1,80 peso 80kg e qust'anno compio 48 anni.L'importante è provare,cambiare,non sono i numeri.....fidatevi del coach . -
andreabertino.
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Parlo di consumo di Ossigeno, ma soprattutto del tempo necessario subito dopo l'allenamento per tornare ad un livello basale in termini di frequenza cardiaca e non solo.
In pratica hai centrato perfettamente cosa volevo intendere.
Come dicevo all'inizio della discussione... "non ho inventato nulla" ho solo inserito all'interno di una periodizzazione, un "metodo" (se cosi può chiamarsi) non convenzionale di allenarsi, con l'utilizzo del corpo libero e dei piccoli attrezzi in maniera tale da utilizzare più catene muscolari ai fini prestazionali.
Riguardo al muscle up o altri esercizi come il pull down inverso non sono stati utilizzati, eventualmente potrò farci un pensierino in seguito, ma sicuramente utilizzando un esecuzione facilitata :-D.
Ripetizioni Vs Durata di una serie |
